Tecnica del sistema Scuretttto
Bora System realizza, da sempre, sistemi oscuranti per esterno e sempre su misura, allo scopo di venire incontro alle diverse necessità di ciascun cliente.
Nel corso degli anni, infatti, sono stati realizzati scuri e persiane in alluminio delle più varie forme e sempre su misura.
Anche le forme non sono un problema: siamo in grado di produrre oscuranti a forma di arco o di trapezio, che possono quindi ben adattarsi a costruzioni architettoniche complesse e di pregio.
I nostri prodotti si adattano sia ad abitazioni di tipo tradizionale, sia a costruzioni moderne, grazie al design dei nostri sistemi.
Terminologia
I sistemi oscuranti sono diffusi in tutta Italia e possono essere considerati degli elementi architettonici legati al territorio, tanto che si può parlare tranquillamente di apertura “padovana” piuttosto che “vicentina” e così via (vedi Wikipedia “Scuro” e “Persiana”).
Anche la terminologia utilizzata risente di inevitabili influssi regionali se non provinciali, tanto che in alcune zone del Veneto, ad esempio con il termine “persiana” si indicano gli avvolgibili.
Per evitare ambiguità nelle procedure interne di produzione e nella comunicazione con il cliente, Bora System ha adottato una terminologia molto chiara, che viene qui di seguito riportata.
Telaio di cassa
È la cornice che va fissata al muro e su cui vengono incardinate le ante. Può essere su tre o su quattro lati ed il suo uso è obbligatorio in determinate configurazione del sistema oscurante, mentre in altre è opzionale.
Anta
L’anta è composta da un telaio che supporta le cerniere che collegano l’anta stessa al telaio di cassa o direttamente allo stipite del muro. Il telaio di anta al suo interno può contenere una o più lavorazioni suddivise da una o più traverse.
Traversa
È il profilo orizzontale che suddivide l’anta in più campi. L’anta senza una traversa avrà di conseguenza 1 solo campo, con una traversa avrà 2 campi, con due traverse avrà 3 campi e così via.
Campo
È l’area di un anta che è predisposta ad accogliere una lavorazione. In un’anta possono essere creati un massimo di nove campi, mediante l’inserimento di traverse.
In ogni campo è necessario inserire una lavorazione.
Lavorazione
Con questo termine si intendono tutte quelle lavorazioni (lamelle, specchiature, pannelli, ecc.) che vanno inserite nei campi di un’anta. Solo con l’inserimento in ogni campo di una lavorazione, un’anta è da considerarsi completa.
Famiglia di aperture
È il raggruppamento di tipi di aperture omogenee per tipologia di apertura e per ante base usate.
Tipo di apertura
È l'apertura vera e propria e viene identificata con un numero di quattro cifre.
Esempio:
Tipo di apertura 52/01 indica l'apertura 01 della famiglia di aperture 52.
Famiglie di aperture
Il nostro sistema permette di realizzare scuri e persiane che si contraddistinguono tra di loro anche per la diversa configurazione di apertura adottata.
Riportiamo di seguito la descrizione delle famiglie di aperture disponibili.
Apertura a pacchetto
Nei sistemi di scuri e persiane a pacchetto le ante, aprendosi, vanno a formare un pacchetto in appoggio alla spalletta del muro.
Le aperture a pacchetto possono avere 9 ante per lato, quindi fino a 18 ante per ogni persiana/scuro; inoltre lo scorrimento delle ante non necessita di carrelli perché le ante stesse sono del tipo auto-portante.
In base alla larghezza di apertura e del numero di ante impiegate è possibile scegliere tra i tre spessori prodotti: 36 mm, 25 mm e 18 mm (con riferimento allo spessore dell'anta).
Ogni spessore prevede vari modelli estetici e varie soluzioni di coibentazione delle ante stesse.
Tra il telaio di cassa dello scuro/persiana e le finestre può essere inserita una zanzariera e/o una tendina filtrante.
Apertura padovana
L’apertura padovana si contraddistingue perché lo scuro e/o la persiana viene arretrata verso la finestra e lo scavalco della spalletta del muro avviene mediante la prima anta: una parte dell’anta scavalca la spalletta e una parte va in appoggio all’esterno del muro.
Tra l’oscurante e la finestra può essere posata una zanzariera e/o tendina frangisole.
L’apertura padovana è sempre più diffusa in tutto il nord Italia perché, pur con fori finestra molto ravvicinati, le ante degli oscuranti non vengono a toccarsi e a sovrapporsi; inoltre può essere facilmente motorizzabile.
Apertura vicentina
L’apertura a pacchetto contrario, conosciuta anche con la denominazione vicentina, prevede che gli scuretti o le persiane, aprendosi, si impacchettino in una nicchia esterna alla finestra creata e da una cornice in pietra o dalla nostra cornice in alluminio in finitura pietra.
La vicentina è l’apertura più pratica e funzionale attualmente sul mercato, perché dà un certo ordine alla facciata della casa in quanto gli scuri e le persiane sia in posizione aperta, semiaperta o chiusa rimangono sempre all’interno del foro finestra; questo anche in presenza di forte vento.
Apertura ad ante esterne al muro
Le persiane e gli oscuri ad ante esterne al muro possono avere da 1 a 4 ante che hanno la possibilità di essere incardinate direttamente alla spalletta esterna oppure essere fissate su telai di cassa del tipo “classico”.
I telai di cassa “invisibili” coniugano l'esigenza di avere una posa in opera precisa e regolabile con il desiderio che il telaio di cassa non sia visibile dall’esterno.
Le aperture ad ante esterne prevedono sia l’uso di ante in luce rispetto al muro e/o al telaio di cassa, sia l’uso di ante con battuta esterna da 22,5 mm di spessore.
Le aperture ad ante esterne possono essere motorizzate.
Apertura scorrevole
Le ante degli scuri e/o persiane di questa famiglia di aperture possono essere facilmente manovrate facendole scorrere all’esterno del muro o facendole scomparire in nicchie all’interno del muro (a seconda del tipo di installazione prescelto).
È consigliabile l’uso dell’apertura scorrevole quando le ante degli scuri e delle persiane si affacciano in aree di passaggio pedonale oppure quanto si richiedono ante molto larghe che in nessun modo potrebbero essere sostenute dai cardini.
Per i sistemi oscuranti a “scomparsa”, ovvero quelli che scorrendo scompaiono all’interno del muro, è consigliabile l’installazione preventiva di nicchie metalliche già predisposte di guide, scegliendole tra quelle di marca primaria che sono presenti nel mercato, ad esempio Scrigno, Eclisse, Dierre, Mito, Ermetika, Eurocassonetto, Protek, Vighi e altri (tutti questi marchi sono registrati dai rispettivi proprietari).
L’apertura scorrevole è facilmente motorizzabile.
Tipi di anta
Di seguito vengono descritti i principali tipi di anta che è possibile scegliere per assemblare il proprio scuro/persiana.
Le combinazioni, poi, sono infinite...
Ante in luce a doghe verticali coibentate
Le ante in luce a doghe verticali, da 36 mm e 25 mm di spessore, sono formate da un insieme di doghe coibentate e autoportanti.
Un solido incastro maschio/femmina unisce, per tutta la lunghezza, le doghe tra loro in modo solidale.
Questa tecnologia permette di costruire delle ante molto grandi e molto robuste senza che possano in alcun modo deformarsi o avere cedimenti nel tempo con l’uso.
La peculiarità di queste ante è che, per qualsiasi misura in larghezza, sono sempre formate da un insieme di doghe intere, mai rifilate o aggiunte o compensate... ne guadagnano l’estetica e la robustezza.
Ogni doga dell’anta è coibentata totalmente al suo interno a mezzo iniezione poliuretanica, con l’eliminazione totale dell’aria all’interno delle doghe stesse; questa tecnica migliora la coibentazione e nel contempo rende l’anta piena e afona.
La sensazione che si prova nell’aprire e chiudere queste ante è la stessa che si prova con gli scuri in legno massiccio.
In caso di danno alle ante o di un errore di misura in cantiere, è possibile sostituire facilmente una o più doghe direttamente in loco.
Praticità, robustezza, coibentazione ed estetica.
Ante in luce a minidoghe verticali coibentate
Come per le ante in luce a doghe verticali, ma con misure da 36 mm e da 18 mm di spessore.
Ante in luce con lavorazione a scandole
L’anta in luce codice 003 da 36 mm, con la facciata esterna a doghe verticali coibentate e la facciata interna a scandole, è un’anta con un disegno classico, molto bella, molto robusta e coibentata.
La struttura dell’anta è sostanzialmente come l’anta a doghe codice 001, in più ha la lavorazione a scandole incassata dal lato interno dell’anta.
Le doghe sono sempre coibentate e autoportanti e sono unite tra loro sempre con un maschio/femmina che ne permette una facile sostituzione in caso di danno.
Inoltre le doghe sono sempre intere per qualsiasi misura in larghezza dell’anta, mai rifilate o compensate.
Lo stesso concetto vale per le scandole; la facciata a scandole è sempre un insieme di scandole intere e mai rifilate o compensate.
Questo tipo di lavorazione a scandole e a doghe sempre intere per qualsiasi misura in larghezza e in altezza delle ante rende l’insieme di una bellezza e armonia straordinaria.
L’anta codice 083 ha lo stesso concetto di lavorazione per facciata a scandole dell’anta 003.
L’altra facciata, quella esterna, è invece completamente liscia.
Oltre a un’estetica diversa rispetto all’anta codice 003, l’anta 083 permette due livelli di coibentazione dell’anta.
Ante in luce a telaio del tipo “multiuso” per i sistemi da 36, 25 e 18 mm
I sistemi Scuretttto da 36, da 25 e da 18 mm prevedono l’impiego di ante a telaio, cosiddetto “multiuso”, adatto a ricevere all’interno dei vari campi in cui è suddiviso, tutti i tipi di lavorazioni previste dal sistema.
Quindi nelle ante possono essere inseriti specchi di tutti i tipi, ovaline e lamelle classiche fisse e orientabili, sportellini ecc. e tutte queste lavorazioni possono essere impiegate anche in abbinamento tra loro nella stessa anta.
La struttura di queste ante prevede l’impiego di montanti con fronte da 55 mm e da 47,5 mm.
La parte superiore delle ante può essere richiesta, in base al codice dell’anta, con il traverso a 90° e a 45°.
Le ante possono essere suddivise in più campi, fino a 9 complessivi, e in ogni campo può essere inserita una lavorazione diversa.
Inoltre possono essere utilizzate in tutti i 5 sistemi di apertura: ante esterne, in nicchia alla vicentina, alla padovana, a pacchetto e a scorrere.
Le ante a telaio di Scuretttto sono robuste, eleganti, versatili.
Ante in luce a telaio del tipo “specializzate” per i sistemi da 36 e da 25 mm
Scuretttto, relativamente ai sistemi in luce da 36 e da 25 mm, prevede l’uso di ante definite “specializzate”.
Per ante “specializzate” si intendono quelle ante a telaio che possono accogliere su tutti i campi dell’anta una sola lavorazione.
Nel sistema da 36 mm, l’anta codice 037 può accogliere nei suoi campi (fino a 9) esclusivamente lavorazioni a lamelle fisse.
L’anta codice 039 invece può ricevere solo lavorazioni a goccia.
Nel sistema da 25 mm l’anta 044 può ricevere nei suoi campi solo lavorazioni a lamelle fisse.
La motivazione che deve orientare l’operatore nel scegliere le ante specializzate, nel caso desideri usare un’unica lavorazione ad ovaline o a goccia su tutta la persiana, è di carattere puramente economico.
Le ante specializzate, pur mantenendo tutte le caratteristiche estetiche e di qualità che caratterizzano Scuretttto, risultano indubbiamente più economiche perché di più rapida esecuzione.
Belle, robuste, economiche.
Ante in luce da 36 e da 25 mm a pannelli coibentati con struttura portante interna
Le ante a pannelli coibentati con struttura portante dell’anta annegata all’interno del pannello stesso, sono super coibentate ed estremamente robuste.
Il pannello coibentato contiene al suo interno la struttura portante dell’anta e nel contempo ne è totalmente separato.
Questa soluzione tecnica innovativa permette all’operatore, in caso di danno al pannello, di sostituirlo in loco facilmente e senza compromettere l’uso dell’intero oscurante.
La struttura dell’anta è molto robusta ed è del tipo autoportante. Queste due caratteristiche permettono la realizzazione di scuri molto grandi... grandi fino a 9+9 ante, senza per questo necessitare di carrelli di scorrimento a supporto delle ante.
I pannelli coibentati dell’anta possono essere richiesti lisci o con profonde scanalature decorative ad imitazione delle ante classiche in legno oppure ancora con incisioni verticali od orizzontali, anche di colore diverso dall’anta, per creare effetti moderni sulle superfici.
Coibentazione estrema, effetti classici e moderni, robustezza.
Ante esterne con battuta con lavorazione a scandole
Le ante a scandole, da montare sul filo esterno del muro, possono essere richieste in cinque modelli:
- con scandole all’esterno e all’interno dell’anta;
- con scandole all’interno e doghe verticali sul lato esterno;
- con scandole all’interno e pannello coibentato all’esterno;
- con scandole all’esterno e specchi diamantati all’interno;
- con scandole all’esterno dell’anta.
I primi quatto modelli hanno una coibentazione interna all’anta a un solo livello o a doppio livello.
Queste soluzioni di coibentazione migliorano l’isolamento termico ed offrono un buon isolamento acustico rendendo l’anta afona.
Aprendo e chiudendo queste ante si ha la sensazione di movimentare delle robuste ante in legno massiccio.
Per qualsiasi altezza dell’anta le scandole risultano sempre intere e mai rifilate o compensate.
Tradizione, robustezza, isolamento, estetica.
Ante esterne con battuta a mezzi specchi diamantati
Un’anta esclusiva e bellissima che si può trovare ed utilizzare nel sistema Scuretttto, è l’anta esterna del tipo bifacciale a doghe esterne e specchi diamantati interni.
L’anta risulta molto elegante in qualsiasi tipo di abitazione o palazzo classico.
È estremamente curata nei dettagli e può essere variata nel numero di specchi per ogni anta.
La coibentazione interna dell’anta è su due livelli.
La verniciatura è curata, realizzata con polveri poliesteri cotte a forno alla temperatura di 187° ed applicata secondo le normative internazionali Qualicoat.
Le ante possono essere fissate direttamente a muro oppure a mezzo di una cassa cornice “Cornise” in finitura pietra d’Istria.
Belle, eleganti, raffinate, esclusive.
Le ante esterne con battuta modello “Storica”
La “Storica” è un’anta fondamentale del sistema Scuretttto.
Nella sua robusta ed elegante struttura può accogliere tutte le lavorazioni del sistema Scuretttto: specchiature, lamelle fisse ed orientabili, pannelli coibentati, sportellini, ecc.
Inoltre utilizza tutti gli accessori del sistema: cardini a muro in acciaio INOX con o senza blocco dell’anta aperta, cerniere in alluminio incassato in una apposita sede nascosta e tutti gli accessori di chiusura in tinta con le ante, comprese le serrature di sicurezza.
Inconfondibili, belle e robuste.